Impermeabilizzazione delle Fondazioni: soluzioni integrate per nuove costruzioni e ristrutturazioni
Le fondazioni di edifici nuovi o esistenti devono resistere a umidità di risalita, falda sotterranea e altre aggressioni ambientali. L’acqua è dannosa per il calcestruzzo: penetra nelle microfessure e, essendo spesso acida, attacca il legante e corrode le armature. Le cause principali dell’umidità nelle fondazioni sono le precipitazioni meteoriche, la falda acquifera e la capillarità del terreno che fa risalire l’acqua nel muro.
In più, pressioni idrostatiche crescenti possono spingere l’acqua attraverso pori e giunti e cicli di gelo/disgelo danneggiano ulteriormente la struttura. Anche agenti chimici (solfati, cloruri) presenti nel terreno degradano il calcestruzzo, mentre movimenti del terreno o variazioni termiche creano nuove microfessure che favoriscono infiltrazioni.




additivato
- Pressione idrostatica: la spinta della falda può forzare l’acqua attraverso pori, giunti e fessure.
- Cicli gelo/disgelo: l’acqua penetrata nei pori si espande congelando, causando espansioni che danneggiano il calcestruzzo.
- Attacchi chimici: solfati, cloruri e altri inquinanti corrodo la matrice cementizia.
- Movimenti strutturali: cedimenti del terreno o cambiamenti termici aprono microfessure che facilitano l’ingresso d’acqua.
- Umidità di risalita: l’acqua sale per capillarità dal terreno, saturando muri e pavimenti.
Senza interventi adeguati, questi fenomeni possono portare al degrado strutturale a lungo termine, alla formazione di muffe e a condizioni igrotermiche critiche negli ambienti interrati. È quindi essenziale prevenire le infiltrazioni e isolare il calcestruzzo con soluzioni robuste.

Soluzioni tradizionali di impermeabilizzazione
I metodi convenzionali per proteggere le fondazioni prevedono sistemi di drenaggio e barriere fisiche. Ad esempio si installano pozzetti e tubazioni di drenaggio per allontanare l’acqua di falda, abbinati a guaine o membrane impermeabili applicate a caldo o a freddo sulle pareti controterra.
Le membrane bituminose (o sintetiche) offrono rivestimenti resistenti, mentre speciali membrane alveolari/bugnate garantiscono uno strato di protezione aggiuntivo contro l’infiltrazione. In alcuni casi si utilizzano iniezioni di resine epossidiche o cementizie in grado di penetrare e sigillare pori e cavillature sotto pressione negativa.
Tuttavia questi approcci richiedono posa complessa: le membrane possono danneggiarsi durante la costruzione e nel tempo, e gli interventi sulle strutture esistenti risultano spesso costosi e complicati. In assenza di adeguata impermeabilizzazione esterna, si applicano internamente rivestimenti cementizi o malte bicomponenti ad alta resistenza idrostatica, ma anche queste soluzioni tradizionali implicano elevati costi di manutenzione e limitata durabilità.

Il sistema DRYBOXSYSTEM®: impermeabilizzazione cristallizzante integrata
DRYBOXSYSTEM® è un sistema integrato che agisce a tutto spessore del calcestruzzo e sui punti critici della struttura. Il cuore della tecnologia sono gli additivi cristallizzanti Drymix, incorporati nel calcestruzzo di nuova realizzazione (o applicati come trattamenti sulle superfici esistenti).
Questi prodotti reattivi, a contatto con l’acqua, generano nei pori del calcestruzzo un “network” di cristalli insolubili. Tale reticolo cristallino diventa parte della matrice cementizia e funge da barriera permanente contro l’acqua e gli agenti aggressivi da qualsiasi direzione. I principi attivi restano invece “in standby”: in caso di nuova infiltrazione di umidità, i cristalli si rigenerano riempendo microfessure fino a 0,5 mm di ampiezza, esercitando una marcata azione autocicatrizzante
Il sistema DRYBOXSYSTEM® comprende inoltre la sigillatura dei giunti di costruzione e di dilatazione con profili idroespansivi e sigillanti elastici ad alta prestazione. In questo modo anche i punti di interruzione del getto conservano tenuta idraulica completa. Infine, sulle superfici interne (o esterne) delle strutture già esistenti si applicano speciali malte e rivestimenti cementizi cristallizzanti (ad es. Drykote, Dryseal) che ripristinano un rivestimento impermeabile profondo.
La combinazione di cristallizzazione in massa, waterstop nei giunti e protezione superficiale garantisce una copertura integrale contro ogni forma d’acqua e umidità, risolvendo in modo duraturo i problemi di infiltrazioni.

Benefici tecnici e operativi per progettisti e imprese
Il sistema DRYBOXSYSTEM® offre ai professionisti vantaggi concreti rispetto alle tecniche tradizionali:
- Impermeabilità permanente e autoprotettiva – grazie ai cristalli reattivi, il calcestruzzo resta impermeabile a vita e si autorigenera in presenza di umidità. Ciò significa che eventuali microfessure che dovessero formarsi vengono sigillate spontaneamente, mantenendo intatta la tenuta idraulica.
- Elevata resistenza idrostatica e chimica – il calcestruzzo trattato sopporta sia pressioni d’acqua elevate (spinte positive e negative) sia aggressioni di solfati, cloruri o CO₂. A differenza delle membrane, la protezione interna non teme sbalzi di temperatura o impatti meccanici.
- Riduzione dei costi di manutenzione – non essendoci barriere esterne soggette a usura, vengono eliminati interventi periodici di riparazione su impermeabilizzanti convenzionali. La posa è più rapida: non serve attendere indurimento di rivestimenti o protezioni esterne (il calcestruzzo appena disarmato è già impermeabile). Questo si traduce in minori tempi e costi di cantiere.
- Semplificazione progettuale e applicativa – il sistema integrato evita la progettazione e la posa di molteplici strati aggiuntivi. Integrando l’impermeabilizzazione nel mix di calcestruzzo (o nell’intonaco cementizio), si riducono vincoli nella fase di progettazione e nei dettagli costruttivi. L’approccio “a secco” elimina complesse sequenze di installazione delle membrane, snellendo la logistica di cantiere.
- Conformità normativa e sostenibilità – i prodotti Drymix usati da DRYBOXSYSTEM® garantiscono tracciabilità e rispondenza alle Norme Tecniche per le Costruzioni. Le materie prime del sistema sono certificate per il contatto con l’acqua potabile e ottengono riconoscimenti in termini di sostenibilità (LEED e riduzione d’impronta ecologica).
- Durabilità garantita – Drykos fornisce assistenza tecnica specializzata e garanzia strutturale pluriennale: al termine dei lavori viene rilasciata una garanzia postuma decennale sulla tenuta impermeabile e sulla durabilità dell’opera.
Rispetto ai sistemi tradizionali (membrane bituminose o guaine PVC), DRYBOXSYSTEM® si dimostra superiore e più affidabile. Le membrane esterne possono subire danni meccanici o cedimenti nel tempo, mentre la soluzione cristallizzante opera dall’interno e resta efficace “a vita”. In definitiva, le analisi tecniche confermano che le soluzioni a cristallizzazione, abbinate a una sigillatura professionale dei giunti e a protezioni superficiali dedicate, assicurano impermeabilizzazioni «permanenti e a basso impatto manutentivo».

Conclusioni
Il DRYBOXSYSTEM® rappresenta oggi un approccio avanzato e completo per le impermeabilizzazioni delle fondazioni sia nelle nuove costruzioni sia nei restauri. Integrando additivi cristallizzanti nel calcestruzzo, sistemi di waterstop e rivestimenti attivi, esso risolve in modo definitivo i problemi di umidità ascendente, infiltrazioni di falda e spinta idrostatica.
Per ingegneri, imprese e enti pubblici, questo si traduce in strutture più durature, costi di esercizio più bassi e semplificazione di progetto. Il sistema DRYBOXSYSTEM®, grazie alla sua efficacia collaudata e alla certificazione tecnica, emerge oggi come la soluzione di riferimento per garantire impermeabilità e protezione di lungo periodo alle opere interrate

MLN
impermeabilizzate
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ecologica














